Pericolo doccia
In una delle scene più emozionanti del film Psycho [Alfred Hitchcock Paramount 1960] http://it.wikipedia.org/wiki/Psyco
la protagonista Marion (Janet Leigh) è intenta a farsi una doccia in una vasca con una tenda, quando all'improvviso la tenda si apre e...
Anche se le tende delle docce non sono sempre così pericolose, tutti quelli che hanno la sventura di averne una o di aver fatto la doccia in un hotel o agriturismo con tenda, sanno che durante il relax indotto dall'acqua calda che scorre può succedere di sentirsi aggrediti non tanto da un assassino, quando dalla tenda stessa.
Perché accade questo? Io ero convinto che fosse un effetto dovuto al calore dell'acqua: il vapore sale, e quindi crea una depressione che spinge la doccia a tentare di strangolare le nostre gambe. Ma dopo aver letto su Scientific American [http://www.scientificamerican.com/article/why-does-the-shower-curta/] che l'effetto si verifica anche con l'acqua fredda, ho fatto la prova (senza entrare nella doccia... sono freddoloso) e effettivamente la tenda si muove anche "al freddo".
Jearl Walker, l'autore di "the flying circus of physics" http://www.flyingcircusofphysics.com/ [il luna park della fisica, Zanichelli] propende per l'effetto Coanda, ovvero (se capisco bene) il fatto che le gocce d'acqua che scorrono sulla tenda la trascinano all'interno. Ma io sto bene attento a non spruzzare l'acqua sulla tenda, perché altrimenti l'acqua esce dalla mia cabina doccia "alla moda", senza piatto, e mi allaga tutto il bagno (meglio non approfondire la questione del bagno di "design" che mi ha portato quasi al divorzio..).
La mia spiegazione favorita si basa su un effetto analogo a quello di Bernoulli, anche se sembra che la spiegazione "vera" si basi sulla presenza di un vortice turbolento [http://en.wikipedia.org/wiki/Shower-curtain_effect] mentre la teoria di Bernoulli è lineare. La base di partenza è che l'acqua finemente nebulizzata dalla doccia trascina con sé dell'aria e quindi si stabilisce un flusso di aria che scende con il getto e risale accanto a questo.
David Schmidt ha condotto delle estensive simulazioni al computer [http://www.straightdope.com/columns/read/1369/why-does-the-shower-curtain-blow-in-despite-the-water-pushing-it-out-revisited] e ha determinato la presenza di un vortice, che più o meno corrisponde all'idea che mi ero fatta (e che per me è sempre "Bernoulli"...
La cosa che più mi entusiasma è che il prof. Schmidt con questo studio si è guadagnato un bel Nobel... Beh, un Ig Nobel, che comunque non è da buttare via [http://www.improbable.com/ig/miscellaneous/ig-2001-winners.html].
Franco Bagnoli